The dream Song - Club dei NatiScalzi

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The dream song

(Written by Joan Baez and Ron Davies)


TESTI E TRADUZIONI
PLAY ME BACKWARDS 1992

I had a dream I was following a barefoot girl
Beside a stream that flowed around the world
And we spoke of many things though her mouth never moved
As the most peculiar scenes were disappearing into view.

Oh what a dream beyond the realm of why
Pretty little beings beneath the yawning sky
Speaking of God as though they could define
Music to the deaf and color to the blind or God to man.

And then the leaves became a thousand tears
And I was on my knees in a crazy house of mirrors
I couldn't find my face but a voice was drawing nearer
Hush baby, sweet baby, hush don't you cry.

And I thought I woke and my mother was standing there
And my heart broke as the ribbons in her hair
Turned into highways surrounded and swirled
Like a crown come down around a not so perfect world

In the corner of the dream was the man with the blue guitar.
It had no strings but the music touched the stars
And his long dark curls turned to gold before my eyes
And the barefoot girl smiled off to the side and it was real

Then a thousand birds took flight with a joyful noise.
And I heard the angels up on high rejoice
I could see my face and I recognized the voice
Hush baby, sweet baby, hush baby hush

It's just a dream, one of those that goes on and on
Scene after scene with the rhythm of a gypsy song
When I really woke I was frozen in between
I didn't know who I was, it was a dream inside a dream

It's all a dream
Oh what a dream
I had a dream

© 1992 Gabriel Earl Music (ASCAP), Music Corporation of America, Inc. (BMI)

Ho sognato di essere seguita da una ragazza scalza
attraverso un fiume che fluiva intorno al mondo
e parlavamo di molte cose malgrado la sua bocca non si muovesse mai
mentre le scene più particolari scomparivano dalla vista

Oh che sogno dietro il regno dei perché
piccoli bei esseri dietro il cielo che sbadiglia
parlando di Dio come se potessero definire
la musica ai sordi e il colore ai ciechi o Dio all'uomo

E poi le foglie divennero mille lacrime
ed ero sulle mie ginocchia in una pazza casa di specchi
non potevo trovare la mia faccia ma una voce si avvicinava
forza baby - dolce baby - forza non piangere

Ed io ho ho pensato d'essermi svegliata e che mia madre fosse lì
e il mio cuore si ruppe mentre i nastri nei suoi capelli
si trasformarono in autostrade circolari e contorte
come una corona scesa intorno ad un mondo non così perfetto

Nell'angolo del sogno era l'uomo con la chitarra blu
non aveva corde ma la musica raggiungeva le stelle
ed i suoi lunghi scuri riccioli divennero oro davanti ai miei occhi
e la ragazza scalza sorrideva di lato ed era reale

Poi un migliaio di uccelli si involarono con un suono gioioso
ed ho sentito gli angeli in alto rallegrarsi
potevo vedere la mia faccia e riconobbi la voce
forza baby - dolce baby - forza baby forza

E' solo un sogno di quelli che continuano
scena dopo scena al ritmo di una canzone zingaresca
quando mi svegliai davvero ero gelata
non sapevo chi ero era un sogno dentro un sogno

E' tutto un sogno
oh che sogno
ho fatto un sogno

© AndyGi Productions

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